In condizioni di carico maggiore, MILDRONAT® ripristina l'equilibrio tra erogazione e richiesta di ossigeno alle cellule, elimina l'accumulo di prodotti metabolici tossici nelle cellule, proteggendole dai danni; ha anche un effetto tonico. Come risultato del suo utilizzo, il corpo acquisisce la capacità di sopportare il carico e ripristinare rapidamente le riserve di energia.
Indicazioni
In terapia complessa nei seguenti casi:
- malattie del cuore e del sistema vascolare: angina pectoris stabile, insufficienza cardiaca cronica (classe funzionale NYHA I-III), cardiomiopatia, disturbi funzionali del cuore e del sistema vascolare;
- accidenti cerebrovascolari ischemici acuti e cronici
- prestazioni ridotte, sovraccarico fisico e psico-emotivo;
- durante il periodo di recupero dopo disturbi cerebrovascolari, lesioni alla testa ed encefalite.
Funzionalità dell'applicazione
Quando si utilizza il farmaco, i pazienti con compromissione della funzionalità epatica e/o renale di gravità lieve o moderata nell'anamnesi devono prestare attenzione (è necessario monitorare la funzionalità epatica e/o renale).
Molti anni di esperienza nel trattamento dell'infarto miocardico acuto e dell'angina instabile nei reparti di cardiologia dimostrano che il meldonium non è un farmaco di prima linea nella sindrome coronarica acuta.
A causa del possibile sviluppo di un effetto eccitante, si consiglia di utilizzare il farmaco al mattino.
La capacità di influenzare la velocità di reazione quando si guidano veicoli o si lavora con meccanismi
Non sono stati condotti studi per valutare l'impatto sulla capacità di guidare veicoli e mantenere i meccanismi.
Utilizzare durante la gravidanza o l'allattamento
Gravidanza. Gli studi sugli animali non sono sufficienti per valutare l'effetto del meldonium sulla gravidanza, sullo sviluppo embrionale/fetale, sul parto e sullo sviluppo postpartum. Il potenziale rischio per l'uomo è sconosciuto, quindi il meldonium è controindicato durante la gravidanza.
Allattamento. I dati disponibili sugli animali indicano la penetrazione del meldonium nel latte materno. Non è noto se il meldonio passi nel latte materno umano. Non si può escludere un rischio per i neonati/lattanti, pertanto il meldonio è controindicato durante l'allattamento.
Dosaggio e somministrazione
Assumere per via orale prima o dopo i pasti. La capsula viene ingerita con acqua. A causa del possibile effetto stimolante, si consiglia di utilizzare il farmaco al mattino.
adulti
Malattie del cuore e del sistema circolatorio, disturbi della circolazione cerebrale
La dose giornaliera è di 500-1000 mg, è possibile utilizzare l'intera dose in una sola volta o distribuirla in 2 dosi. La dose massima giornaliera è di 1000 mg.
Con prestazioni ridotte, sovraccarico, durante il periodo di recupero
La dose giornaliera è di 500 mg. La dose massima giornaliera è di 500 mg.
La durata del corso del trattamento è di 4-6 settimane. Il corso del trattamento può essere ripetuto 2-3 volte l'anno.
Pazienti anziani
Per i pazienti anziani con funzionalità epatica e/o renale compromessa, potrebbe essere necessario ridurre la dose di meldonium.
Pazienti con funzionalità renale compromessa
Poiché il farmaco viene escreto dall'organismo dai reni, i pazienti con insufficienza renale da lieve a moderata devono utilizzare una dose inferiore di meldonium.
Pazienti con funzionalità epatica compromessa
I pazienti con insufficienza epatica da lieve a moderata devono usare una dose più bassa di meldonium.
Figli
Non ci sono dati sulla sicurezza e l'efficacia del meldonium nei bambini di età inferiore ai 18 anni, quindi l'uso del meldonium in questa categoria di pazienti è controindicato.
Overdose
Non sono stati segnalati casi di sovradosaggio di meldonio. Il farmaco ha una bassa tossicità e non causa effetti collaterali minacciosi.
Con la pressione bassa, sono possibili mal di testa, vertigini, tachicardia e debolezza generale. Il trattamento è sintomatico.
In caso di grave sovradosaggio, è necessario monitorare le funzioni del fegato e dei reni.
L'emodialisi non è significativa in caso di sovradosaggio di meldonio a causa del suo pronunciato legame con le proteine del sangue.
Da consumarsi preferibilmente entro
4 anni.
Non utilizzare dopo la data di scadenza.
Condizioni di archiviazione
Conservare a temperatura non superiore a 25 °C.
Conservare nella confezione originale per proteggere dall'umidità.
Tenere fuori dalla portata dei bambini.